Molte persone non capiscono perché, essendo Dio Onnipotente il ritorno del Signore Gesù negli ultimi giorni, il Signore Gesù sia chiamato Dio Onnipotente quando viene a compiere l’opera di giudizio negli ultimi giorni. Perché non continua a essere chiamato Signore Gesù? In realtà, Dio assume un nome nuovo ogni volta che compie una fase della Sua opera. Questo nome nuovo viene assunto da Dio Stesso secondo quanto si confà all’opera: non è che la gente Lo chiami come preferisce.
January 23 2019
Dopo la fondazione del mondo, la prima fase dell’opera di Dio fu condotta in Israele, e quindi Israele fu il luogo della nascita e la base dell’opera di Dio sulla terra. L’ambito dell’opera di Gesù si estendeva a tutta la Giudea. Durante la Sua opera, pochissimi al di fuori della Giudea ne erano al corrente, in quanto Egli non fece alcuna opera al di fuori di questo territorio. Oggi l’opera di Dio viene portata avanti in Cina, e viene svolta esclusivamente in questo ambito. Durante questa fase, nessuna opera viene avviata al di fuori della Cina; la diffusione al di là della Cina avverrà soltanto in un secondo momento. Questa fase dell’opera segue la fase compiuta da Gesù. Egli ha compiuto l’opera della redenzione e questa fase è l’opera che ne segue; la redenzione è stata completata, e in questa fase non vi è alcuna necessità della concezione da parte dello Spirito Santo, perché questa è diversa dall’ultima fase e, inoltre, perché la Cina è diversa da Israele. La fase svolta da Gesù fu l’opera della redenzione. L’uomo ha osservato Gesù e, non molto tempo dopo, la Sua opera iniziò a diffondersi fra i Gentili. Oggi, ci sono molte persone che credono in Dio in America, nel Regno Unito e in Russia; allora perché ci sono meno credenti in Cina? Perché la Cina è la nazione più chiusa. Come tale, la Cina è stata l’ultima ad accettare la via di Dio, e comunque ciò è avvenuto meno di cento anni fa, molto più tardi rispetto all’America e al Regno Unito. L’ultima fase dell’opera di Dio viene svolta in Cina al fine di portarla a termine e affinché tutta la Sua opera possa realizzarsi. Tutte le genti di Israele chiamavano Jahvè il loro Signore. A quel tempo, Lo consideravano il capofamiglia, e tutto Israele era diventato una grande famiglia in cui tutti adoravano il loro Signore, Jahvè. Lo Spirito di Jahvè appariva loro di frequente, e parlò a loro facendo udire la Sua voce, e suscitò una colonna di nubi e tuoni per guidare le loro vite. A quel tempo, lo Spirito fornì la Propria guida a Israele in maniera diretta, parlando e facendo udire la Sua voce al popolo, facendo vedere le nuvole e udire il fragore del tuono e conducendolo, così, per diverse migliaia di anni. Per questo motivo, solo il popolo di Israele ha sempre adorato Jahvè. Gli Israeliti credevano che Jahvè fosse il loro Dio, e non il Dio dei Gentili. Questo non è sorprendente: Jahvè, dopo tutto, aveva operato in mezzo a loro per quasi 4.000 anni. In Cina invece, dopo migliaia di anni di torpore, solo ora questi degenerati sono venuti a conoscenza che i cieli e la terra e tutte le cose esistenti non si sono formati naturalmente, bensì per mano del Creatore. Siccome questo Vangelo è arrivato dall’estero, queste menti feudali e reazionarie credono che tutti coloro che lo accettano commettano un crimine mostruoso e siano esseri spregevoli che tradiscono Budda, il loro antenato. Inoltre, molte di queste menti feudali si chiedono: “Come possono i cinesi credere nel Dio degli stranieri? Non si tratta forse di un tradimento verso i propri antenati? Non stanno forse commettendo il male?” Oggi, le persone hanno da tempo dimenticato che Jahvè è il loro[a] Dio. Hanno da tempo relegato il Creatore nei recessi della loro mente, credendo invece nella teoria dell’evoluzione, secondo cui l’uomo si è evoluto dalle scimmie, e nella concezione che il mondo naturale sia sempre esistito. Tutto il buon cibo di cui l’uomo dispone viene unicamente fornito dalla natura, ed è l’ordine biologico che regola la vita e la morte dell’uomo, e non esiste un Dio che governa sopra ogni cosa. Inoltre, ci sono molti atei i quali sostengono che credere nel dominio di Dio su tutte le cose sia pura superstizione. Eppure, la scienza può forse sostituire l’opera di Dio? Come può la scienza governare sull’umanità? Predicare il Vangelo in un luogo come questo non è un compito facile e comporta grandi ostacoli. Oggi, non ci sono forse molti che si oppongono a Dio in questo modo?
Molte persone hanno confrontato l’opera di Gesù con quella di Jahvè, e quando hanno trovato incongruenze, hanno inchiodato Gesù alla croce. Ma per quale motivo c’erano delle incongruenze tra le Loro opere? In parte perché Gesù compì un’opera nuova, e anche perché, prima che Egli la iniziasse, nessuno aveva scritto la Sua genealogia. Se qualcuno lo avesse fatto, non ci sarebbe stato bisogno di preoccuparsi, e chi avrebbe comunque inchiodato Gesù alla croce? Se Matteo avesse scritto la genealogia di Gesù diversi decenni prima, Gesù non avrebbe subito una simile persecuzione. Non è forse così? Non appena le persone avessero letto la genealogia di Gesù – che Egli era figlio di Abramo e radice di Davide –, avrebbero cessato di perseguitarLo. Non è un peccato che la Sua genealogia sia stata scritta troppo tardi? Così com’è un peccato che la Bibbia riporti solo due fasi dell’opera di Dio: la fase dell’Età della Legge e la fase dell’Età della Grazia, ovvero l’opera di Jahvè e l’opera di Gesù. Sarebbe stato molto meglio se un grande profeta avesse predetto anche l’opera di Dio ai giorni nostri. Ci sarebbe una sezione in più nella Bibbia, intitolata “L’opera degli ultimi giorni”. Non sarebbe stato molto meglio? Per quale motivo l’uomo dovrebbe essere sottoposto a così tante avversità, oggi? Vivete tempi così difficili! Se qualcuno merita di essere odiato, è Isaia e Daniele perché non hanno predetto l’opera degli ultimi giorni, e se c’è qualcuno da biasimare, questi sono gli apostoli del Nuovo Testamento, che non hanno riportato prima la genealogia della seconda incarnazione di Dio. Che peccato! Voi dovete cercare ovunque le prove e anche dopo aver trovato alcuni frammenti di piccole parole, non potete ancora dire di avere prove concrete. Com’è imbarazzante! Perché Dio è così riservato nel Suo operare? Oggi, molte persone devono ancora trovare prove definitive, eppure non sono neanche in grado di negarlo. Cosa dovrebbero fare, dunque? Non possono seguire Dio con decisione, ma non possono neanche continuare ad andare avanti con un simile dubbio. Così molti “studiosi intelligenti e talentuosi” adottano l’atteggiamento del “provare a vedere” quando seguono Dio. Questo è troppo complicato! Non sarebbero tutto molto più semplice se Matteo, Marco, Luca e Giovanni avessero profetizzato sul futuro? Sarebbe stato meglio se Giovanni avesse visto la verità intrinseca della vita nel Regno – purtroppo ebbe solo delle visioni e non vide l’opera reale e concreta sulla terra. È un vero peccato! Che cosa c’è che non va in Dio? Perché, dopo che la Sua opera era stata compiuta così bene in Israele, Egli ora è venuto in Cina? E perché ha dovuto farSi carne, e vivere e operare di persona tra la gente? Dio è così sconsiderato nei confronti dell’uomo! Non solo Egli non ha avvisato le persone in anticipo, ma improvvisamente ha anche riversato sull’uomo il Suo castigo e il Suo giudizio. Non ha davvero senso! La prima volta che Dio Si è incarnato, ha patito molte sofferenze per non avere detto all’uomo in anticipo tutta la verità intrinseca. Può aver dimenticato tutto questo? E allora perché non ha avvisato l’uomo neanche questa volta? Oggi, sfortunatamente, ci sono solo sessantasei libri della Bibbia. Bastava che ce ne fosse uno che predicesse l’opera degli ultimi giorni! Non credi? Neanche Jahvè, Isaia e Davide hanno menzionato l’opera di oggi. Sono ancora più lontani dal presente, con una distanza temporale di oltre 4.000 anni. Persino Gesù non ha predetto completamente l’opera di oggi, limitandoSi a parlarne solo in parte, e l’uomo ancora non trova prove sufficienti. Se metti a confronto l’opera svolta precedentemente e quella di oggi, come possono corrispondere l’una con l’altra? La fase dell’opera di Jahvè era indirizzata al popolo d’Israele, quindi se la confronti con la fase attuale troverai una discordanza ancora maggiore; queste due fasi semplicemente non possono essere paragonate. Tu non sei né d’Israele né un Ebreo; ti manca la levatura e tutto in te è carente, come potresti paragonarti a loro? È possibile? Sai che oggi è l’Età del Regno, ed è diversa dall’Età della Legge e dall’Età della Grazia. In ogni caso, non cercare di applicare una formula: Dio non Si trova in nessuna di queste formule.
In che modo ha vissuto Gesù durante i primi 29 anni della Sua vita? La Bibbia non riporta nulla della Sua infanzia e della Sua gioventù; sai come sono state? Possibile che Egli non abbia avuto un’infanzia o una gioventù, e che quando è nato avesse già 30 anni? Sai troppo poco, quindi non essere avventato nell’esprimere le tue opinioni al riguardo. Non ti sarebbe di alcun beneficio! La Bibbia riporta soltanto che, prima del Suo trentesimo compleanno, Gesù fu battezzato e fu condotto dallo Spirito Santo nel deserto per subire le tentazioni del diavolo. E i quattro Vangeli riportano i tre anni e mezzo della Sua opera. Non vi è alcuna traccia della Sua infanzia e della Sua giovinezza, ma questo non prova che Egli non le abbia avute; è solo che, inizialmente, Egli non ha compiuto alcuna opera, ed era una persona comune. Essendo una persona normale, allora, potrebbe aver vissuto per 33 anni senza una giovinezza? Potrebbe non avere avuto un’infanzia? Potrebbe aver raggiunto subito i 33 anni e mezzo senza compierne 11 o 12, o 17 o 18? L’uomo crede che ogni cosa di Lui sia soprannaturale. L’uomo però non possiede la verità! Non vi è alcun dubbio, infatti, che Dio fattoSi carne possieda un’umanità ordinaria e normale, ma quando svolge la Sua opera è direttamente attraverso la Sua divinità e la Sua umanità incompleta. È a causa di questo che le persone nutrono dei dubbi sull’opera di oggi, e persino sull’opera svolta da Gesù. Anche se l’opera di Dio è molto diversa nelle due volte in cui Si è incarnato, la Sua essenza è sempre la stessa. Naturalmente, se leggi i quattro Vangeli, le differenze sono notevoli. Come potresti tornare alla vita di Gesù durante la Sua infanzia e gioventù? Come potresti comprendere l’umanità normale di Gesù? Forse hai una profonda comprensione dell’umanità di Dio oggi, eppure non riesci a cogliere l’umanità di Gesù, tanto meno la comprendi. Se non fosse stata riportata da Matteo, non avresti la benché minima idea dell’umanità di Gesù. Forse, se ti raccontassi le storie della vita di Gesù e ti riferissi le verità intrinseche della Sua infanzia e gioventù, scuoteresti la testa: “No! Egli non poteva essere così. Non può avere alcuna debolezza, e men che meno possedeva una umanità!” Ti metteresti persino a urlare e a gridare. È perché non capisci Gesù che hai concezioni nei Miei riguardi. Credi che Egli sia un essere prettamente divino, senza nulla di carnale in Lui. Eppure i fatti sono i fatti. Nessuno vuole parlare a dispetto della verità dei fatti, in quanto tutto quello che dico è in relazione alla verità; non si tratta di una speculazione, né di una profezia. Sappi che Dio può raggiungere altezze immense, e allo stesso tempo può nasconderSi nelle profondità più insondabili. Egli è inimmaginabile dal tuo intelletto, è il Dio di tutte le creature e non un Dio personale, concepito da una persona in particolare. Non è esatto?
Note a piè di pagina:
a. Il testo originale indica “vostro”.
Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente
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