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seguire Dio Onnipotente

Molte persone non capiscono perché, essendo Dio Onnipotente il ritorno del Signore Gesù negli ultimi giorni, il Signore Gesù sia chiamato Dio Onnipotente quando viene a compiere l’opera di giudizio negli ultimi giorni. Perché non continua a essere chiamato Signore Gesù? In realtà, Dio assume un nome nuovo ogni volta che compie una fase della Sua opera. Questo nome nuovo viene assunto da Dio Stesso secondo quanto si confà all’opera: non è che la gente Lo chiami come preferisce.

seguire Dio Onnipotente

III Parole classiche sui misteri dell’incarnazione di Dio

Immagine della Chiesa di Dio

 III Parole classiche sui misteri dell’incarnazione di Dio

22. Sebbene l’aspetto di Dio incarnato sia identico a quello di un uomo, sebbene Egli apprenda la conoscenza umana, parli il linguaggio umano e talvolta esprima persino le Sue idee con i mezzi o le espressioni dell’umanità, il modo in cui vede gli uomini e la sostanza delle cose è totalmente diverso da quello in cui li vedono le persone corrotte. La Sua prospettiva e l’altezza a cui Si trova sono irraggiungibili per loro. Questo perché Dio è verità, perché la carne di cui Si veste possiede anch’essa la Sua essenza, e perché i Suoi pensieri e ciò che è espresso dalla Sua umanità sono anch’essi la verità. Per le persone corrotte, ciò che Egli esprime nella carne è una serie di disposizioni di verità e di vita, non destinate a una persona sola, ma a tutta l’umanità. Nel proprio cuore, un individuo corrotto ha spazio soltanto per le poche persone che frequenta. Ci sono soltanto coloro cui vuole bene e per cui si preoccupa. Quando si profila un disastro all’orizzonte, egli pensa anzitutto ai figli, al coniuge o ai genitori, e una persona più caritatevole penserebbe tutt’al più a qualche parente o a un buon amico; si preoccuperebbe per qualcun altro? Giammai! Perché, alla fin fine, gli esseri umani sono esseri umani e possono guardare ogni cosa soltanto dalla prospettiva e dall’altezza di un uomo. Tuttavia, Dio incarnato è completamente diverso da un individuo corrotto. Per quanto comune, normale e umile possa essere, o per quanto le persone Lo guardino dall’alto in basso, i Suoi pensieri e il Suo atteggiamento verso l’umanità sono cose che nessun uomo potrebbe possedere e imitare. Egli osserverà sempre l’umanità dalla prospettiva della divinità, dall’altezza della Sua posizione di Creatore. La vedrà sempre attraverso l’essenza e la mentalità di Dio. Non può assolutamente osservarla dall’altezza dell’individuo medio e dalla prospettiva di una persona corrotta. Quando gli uomini osservano l’umanità, lo fanno con la vista umana e usano a mo’ di parametro cose come la conoscenza, le regole e le teorie umane. Ciò è nell’ambito di quello che possono vedere con gli occhi, di quello che gli individui corrotti possono ottenere. Quando Dio guarda l’umanità, lo fa con la vista divina e usa a mo’ di parametro la Sua essenza e ciò che Egli ha ed è. Questo ambito include cose che le persone non possono vedere, ed è qui che Dio incarnato e gli esseri umani corrotti sono totalmente diversi. Questa differenza è determinata dalle diverse essenze degli uomini e di Dio, e sono proprio queste a stabilire le loro identità e posizioni, nonché la prospettiva e l’altezza da cui vedono le cose.

da “L’opera di Dio, l’indole di Dio e Dio Stesso III” in La Parola appare nella carne

23. La carne rivestita dallo Spirito di Dio è la carne stessa di Dio. Lo Spirito di Dio è supremo; Egli è onnipotente, santo e giusto. Così, allo stesso modo, anche la Sua carne è suprema, onnipotente, santa e giusta. Una carne simile è in grado di fare solo ciò che è giusto e vantaggioso per l’umanità, ciò che è santo, glorioso e potente e non è in grado di fare una qualsiasi cosa che violi la verità o la moralità e la giustizia, e ancor meno qualsiasi cosa che tradisca lo Spirito di Dio. Lo Spirito di Dio è santo, e pertanto la Sua carne è incorruttibile da Satana; la Sua carne è di essenza diversa da quella della carne dell’uomo. Poiché è l’uomo, non Dio, ad essere stato corrotto da Satana; Satana non sarebbe mai in grado di corrompere la carne di Dio. Pertanto, nonostante il fatto che l’uomo e Cristo dimorino all’interno dello stesso spazio, è solo l’uomo a essere dominato, usato e intrappolato da Satana. Di contro, Cristo è eternamente inaccessibile alla corruzione di Satana, poiché Satana non sarà mai in grado di ascendere al luogo dell’altissimo e non sarà mai in grado di avvicinarsi a Dio.

da “Un problema gravissimo: il tradimento (2)” in La Parola appare nella carne

24. Il Dio concreto Stesso del quale parliamo oggi opera sia nella Sua umanità che nella Sua divinità. Tramite l’apparizione del Dio concreto, la Sua opera e la Sua vita umane ordinarie e la Sua opera interamente divina vengono realizzate. La Sua umanità e la Sua divinità sono congiunte in un unico insieme e l’opera di entrambe viene[c] compiuta attraverso le parole; sia nella Sua umanità che nella Sua divinità, Egli pronuncia parole. Quando Dio opera nella Sua umanità, Egli parla il linguaggio degli uomini, in modo che la gente possa entrare in contatto con Lui e comprenderLo. Le Sue parole sono pronunciate chiaramente e sono facili da capire, in tal modo possono essere fornite a tutti gli esseri umani; indipendentemente dal livello di conoscenza o d’istruzione, tutti possono ricevere le parole di Dio. L’opera svolta nella Sua divinità è anch’essa effettuata attraverso le parole, ma è piena di nutrimento, è piena di vita, e non è contaminata dalle idee umane, non implica le preferenze dell’uomo ed è priva dei limiti umani, è al di fuori dei confini di qualsiasi umanità normale; anch’essa si svolge nella carne, ma è l’espressione diretta dello Spirito. Accettando soltanto l’opera svolta da Dio nella Sua umanità, le persone confineranno sé stesse in un certo ambito e, quindi, richiederanno un costante lavoro di trattamento, potatura e disciplina affinché vi sia un minimo cambiamento in loro. Senza l’opera o la presenza dello Spirito Santo, invece, esse ritorneranno sempre alle loro vecchie abitudini; è solo attraverso l’opera della divinità che questi mali e queste carenze potranno essere corretti e le persone potranno essere rese complete. Anziché una continua azione di trattamento e potatura, occorre una fornitura positiva usando le parole per compensare ogni mancanza, per rivelare ogni condizione degli uomini, per indirizzare le loro vite, i loro discorsi, le loro azioni, e per mettere a nudo le loro intenzioni e motivazioni; questa è l’opera reale del Dio concreto. Pertanto, nel tuo atteggiamento verso di Lui, dovresti sia sottometterti dinanzi alla Sua umanità, riconoscendoLo e identificandoLo, sia accettare e obbedire alla Sua opera e alle Sue parole divine. Il fatto che Dio appaia agli uomini nella carne significa che tutta l’opera e tutte le parole dello Spirito di Dio si realizzano attraverso la Sua umanità normale e la Sua incarnazione. In altre parole, lo Spirito di Dio provvede sia a guidare la Sua opera umana che a realizzare quella della Sua divinità nella carne; nel Dio incarnato è dunque possibile vedere sia l’opera svolta nella Sua umanità che quella completamente divina; questo è il significato dell’apparizione del Dio concreto nella carne. Se riesci a comprendere chiaramente queste cose, sarai in grado di collegare tutte le diverse parti di Dio, cessando così di attribuire un’importanza eccessiva all’opera svolta nella Sua divinità e di sottovalutare quella svolta nella Sua umanità; in questo modo, non oscillerai più tra questi due estremi, né devierai dal percorso. Nel complesso, il significato del Dio concreto risiede nel fatto che l’opera portata avanti nella Sua umanità e nella Sua divinità, guidata dallo Spirito, si esprime attraverso la Sua carne, in modo che le persone possano vedere che Egli è chiaro e reale, vero e concreto.

da “Dovresti sapere che il Dio concreto è Dio Stesso” in La Parola appare nella carne

25. La carne dell’uomo è stata corrotta da Satana e, per lo più, del tutto accecata e profondamente danneggiata. La ragione fondamentale per cui Dio opera personalmente nella carne è perché l’oggetto della Sua salvezza è l’uomo, che è di carne e anche perché Satana usa la carne dell’uomo per disturbare l’opera di Dio. La battaglia con Satana è in realtà l’opera di conquista dell’uomo e, al tempo stesso, l’uomo è anche oggetto della salvezza di Dio. In questo modo, l’opera di Dio incarnato è essenziale. Satana ha corrotto la carne dell’uomo ed egli è divenuto la personificazione di Satana e l’oggetto che Dio deve sconfiggere. In questo modo, si realizza sulla terra l’opera di combattere con Satana e salvare l’umanità e Dio deve diventare umano al fine di combattere con Satana. Questa è un’opera di estrema praticità. Quando Dio sta lavorando nella carne, Egli sta in realtà combattendo la battaglia con Satana nella carne. Quando lavora nella carne, Egli sta compiendo la Sua opera nel regno spirituale e rende reale sulla terra l’intera Sua opera nel regno spirituale. Colui che viene conquistato è l’uomo, che Gli è disobbediente, mentre colui che viene sconfitto è la personificazione di Satana (naturalmente, anche in questo caso, l’uomo), che è in inimicizia con Lui, e anche colui che viene, in ultima analisi, salvato è l’uomo. In questo modo, risulta ancora più necessario per Lui diventare un uomo che abbia il guscio esterno di una creatura, in modo da essere in grado di condurre una vera e una propria battaglia con Satana, per conquistare l’uomo, che Gli è disobbediente ed è dotato dello stesso Suo guscio esterno, e salvare l’uomo che è dotato dello stesso Suo guscio esterno ed è stato danneggiato da Satana. Il Suo nemico è l’uomo, l’oggetto della Sua conquista è l’uomo e l’oggetto della Sua salvezza è l’uomo, che è stato creato da Lui. Così, Egli deve diventare uomo e, in questo modo, la Sua opera diventa molto più facile. Egli è in grado di sconfiggere Satana e conquistare il genere umano e, inoltre, è in grado di salvare l’umanità.

da “L’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato” in La Parola appare nella carne

26. L’uomo è stato corrotto da Satana ed è la più alta di tutte le creature di Dio, così egli ha bisogno della Sua salvezza. L’oggetto della salvezza di Dio è l’uomo, non Satana, e ciò che deve essere salvato è la carne dell’uomo, e l’anima dell’uomo, e non il diavolo. Satana è oggetto dell’annientamento di Dio, l’uomo è oggetto della salvezza di Dio. La carne dell’uomo è stata corrotta da Satana, pertanto deve essere la prima ad essere salvata. La carne dell’uomo è stata più profondamente corrotta ed è diventata qualcosa che si oppone a Dio, che, persino, contrasta e nega apertamente l’esistenza di Dio. Questa carne corrotta è semplicemente troppo intrattabile e nulla è più difficile da affrontare e da cambiare dell’indole corrotta della carne. Satana entra nella carne dell’uomo per suscitare disturbo e la utilizza per disturbare l’opera di Dio e mettere in pericolo il Suo piano, così l’uomo è diventato Satana, il nemico di Dio. Affinché sia salvato, egli deve prima essere conquistato. Per questo motivo, Dio raccoglie la sfida e viene nella carne per compiere l’opera voluta e ingaggiare battaglia con Satana. Il Suo obiettivo è la salvezza del genere umano, che è stato corrotto, e la sconfitta e l’annientamento di Satana, che si ribella contro di Lui. Dio sconfigge Satana attraverso la Sua opera di conquista dell’uomo e salva contemporaneamente l’umanità corrotta. Così, Egli risolve due problemi in una volta. Lavora nella carne, parla nella carne e compie tutta l’opera nella carne, al fine di occuparSi meglio dell’uomo e conquistarlo meglio.

da “L’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato” in La Parola appare nella carne

27. La salvezza dell’uomo da parte di Dio non si compie direttamente per mezzo dello Spirito o in quanto Spirito, perché il Suo Spirito non può essere né toccato né visto dall’uomo e non può essere da lui avvicinato. Se Egli cercasse di salvare l’uomo direttamente alla maniera dello Spirito, l’uomo non sarebbe in grado di ricevere la Sua salvezza. Se Dio non avesse indossato la forma esteriore di un uomo creato, egli non sarebbe stato in grado di ricevere questa salvezza. L’uomo, infatti, non può in alcun modo avvicinarsi a Lui, proprio come nessuno poteva andare vicino alla nube di Jahvè. Solo diventando un uomo del creato, ossia mettendo la Sua Parola nella carne che diventerà, Egli può instillare personalmente la Parola in tutti coloro che Lo seguono. Solo allora l’uomo può udire la Sua Parola, vedere la Sua Parola e ricevere la Sua Parola e poi, attraverso di essa, essere pienamente salvato. Se Dio non Si facesse carne, nessun uomo carnale riceverebbe tale grande salvezza e nessun uomo verrebbe salvato. Se lo Spirito di Dio operasse direttamente tra gli uomini, l’uomo verrebbe colpito o completamente preso prigioniero da Satana, perché l’uomo non è in grado di associarsi con Dio.

da “Il mistero dell’incarnazione (4)” in La Parola appare nella carne

28. Se Dio non Si fa carne, rimane lo Spirito invisibile e intangibile all’uomo. L’uomo è una creatura di carne, e l’uomo e Dio appartengono a due mondi diversi e sono diversi per natura. Lo Spirito di Dio è incompatibile con l’uomo di carne e tra loro non può stabilirsi alcun rapporto; inoltre, l’uomo non può diventare uno spirito. Dunque lo Spirito di Dio deve diventare una delle creature e adempiere la Sua opera originaria. Dio può sia ascendere al luogo più alto sia umiliarsi diventando un uomo del creato, compiendo l’opera e vivendo tra gli uomini, ma l’uomo non può ascendere al luogo più alto e diventare uno spirito, né tantomeno può scendere nel luogo più basso. Pertanto, Dio deve farSi carne per svolgere la Sua opera. Proprio come nella prima incarnazione, solo la carne di Dio incarnato poté redimere l’uomo attraverso la Sua crocifissione, mentre non fu possibile per lo Spirito di Dio essere crocifisso come sacrificio per il peccato per l’uomo. Dio poté farSi direttamente carne per fungere da sacrifizio per il peccato per l’uomo, ma l’uomo non poté ascendere direttamente al cielo per prendere il sacrificio per il peccato che Dio aveva preparato per lui. Perciò Dio doveva fare la spola tra il cielo e la terra, anziché lasciare che l’uomo ascendesse al cielo per prendere questa salvezza, perché l’uomo era caduto e non poteva ascendere al cielo, né tantomeno ottenere il sacrificio per il peccato. Pertanto, fu necessario che Gesù venisse tra gli uomini e svolgesse di persona l’opera che non poteva semplicemente essere adempiuta dall’uomo. Ogni volta che Dio Si fece carne, ciò era assolutamente necessario. Se qualche fase dell’opera avesse potuto essere compiuta direttamente dallo Spirito di Dio, Egli non avrebbe tollerato le umiliazioni di farSi carne.

da “Il mistero dell’incarnazione (4)” in La Parola appare nella carne

29. Perché gli uomini siano salvati, il valore utile dello Spirito è molto inferiore a quello della carne: l’opera dello Spirito è in grado di coprire l’intero universo, tutte le montagne, fiumi, laghi e oceani, eppure l’opera della carne si riferisce in modo più efficace ad ogni persona con la quale Egli ha contatto. Ancora, la carne di Dio con forma tangibile può essere meglio compresa e considerata da parte dell’uomo, può approfondire ulteriormente la conoscenza di Dio da parte dell’uomo, e lasciare all’uomo una più profonda impressione delle effettive gesta di Dio. L’opera dello Spirito è avvolta nel mistero, è difficile da capire e ancora più difficile da vedere per gli esseri mortali e, in questo modo, essi possono contare solo su fantasie vuote. L’opera della carne, tuttavia, è normale, basata sulla realtà e in possesso di abbondante saggezza, ed è un fatto che può essere contemplato dall’occhio fisico dell’uomo; l’uomo può personalmente sperimentare la saggezza dell’opera di Dio e non ha bisogno di impiegare la sua fertile immaginazione. Questi sono l’accuratezza e il valore reale dell’opera di Dio nella carne. Lo Spirito può compiere solo cose invisibili all’uomo e per lui difficili da immaginare, ad esempio, l’illuminazione dello Spirito, il Suo movimento e la Sua guida, ma per l’uomo, che ha una mente, queste cose non forniscono alcun chiaro significato. Esse forniscono solo movimento o un significato ampio e non possono fornire un’istruzione a parole. L’opera di Dio nella carne, però, è molto diversa: fornisce una guida verbale accurata, presenta una volontà chiara e ha chiari gli obiettivi richiesti. E così l’uomo non ha bisogno di brancolare o impiegare la sua immaginazione, tanto meno di fare congetture. Questa è la chiarezza dell’opera nella carne e la sua grande differenza con l’opera dello Spirito. L’opera dello Spirito è adatta solo a un ambito limitato e non può sostituire l’opera della carne. L’opera della carne dà all’uomo obiettivi molto più precisi e necessari e una conoscenza di gran lunga più reale, valida dell’opera dello Spirito. L’opera di maggior valore per l’uomo corrotto è quella che fornisce parole precise, obiettivi chiari da perseguire, e che può essere vista e toccata. Solo l’opera realistica e una guida puntuale sono adatte ai gusti dell’uomo e solo l’opera vera e propria può salvarlo dalla sua indole corrotta e depravata. Ciò può essere ottenuto solo dal Dio incarnato; solo Lui può salvare l’uomo dalla sua indole già in precedenza corrotta e depravata. Sebbene lo Spirito sia la sostanza intrinseca di Dio, un lavoro simile può essere svolto solo dalla Sua carne. Se lo Spirito lavorasse da solo, allora non sarebbe possibile per la Sua opera essere efficace − questa è una semplice verità.

da “L’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato” in La Parola appare nella carne

30. Per tutti coloro che cercano la verità e desiderano l’apparizione di Dio, l’opera dello Spirito può fornire solo movimento o rivelazione e un senso di meraviglia, che è inspiegabile e inimmaginabile e un senso che è grande, trascendente e ammirevole, ma anche irraggiungibile e impossibile da ottenere da parte di chiunque. L’uomo e lo Spirito di Dio non possono che guardarsi l’un l’altro da lontano, come se vi fosse una grande distanza tra loro, e non possono mai essere simili, come se fossero separati da un’invisibile barriera. In realtà, questa è un’illusione data all’uomo dallo Spirito, perché Egli e l’uomo non sono dello stesso tipo, lo Spirito e l’uomo non coesisteranno mai nello stesso mondo, e perché Egli non possiede nulla dell’uomo. Pertanto, l’uomo non ha bisogno dello Spirito, perché Egli non può compiere direttamente l’opera più necessaria all’uomo. L’opera della carne offre all’uomo obiettivi veri da perseguire, parole chiare e la percezione che Egli sia reale e normale, che sia umile e ordinario. Sebbene l’uomo Lo possa temere, per la maggior parte delle persone è facile mettersi in relazione con Lui: l’uomo può contemplare il Suo volto e sentire la Sua voce e non ha bisogno di guardarLo da lontano. Questa carne sembra accessibile all’uomo, non lontana o insondabile, ma visibile e tangibile, perché Essa Si trova nello stesso mondo in cui si trova l’uomo.

da “L’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato” in La Parola appare nella carne

31. Quando Dio non Si era ancora fatto carne, le persone non capivano molto di ciò che diceva perché le Sue parole venivano dalla totale divinità. La prospettiva e il contesto di ciò che diceva erano invisibili e irraggiungibili per l’umanità; erano espressi da una dimensione spirituale che le persone non potevano vedere. Per gli uomini che vivevano nella carne, essi non potevano passare attraverso tale dimensione. Dopo esserSi fatto carne, tuttavia, Dio parlò all’umanità dalla prospettiva umana, uscendo dall’ambito della dimensione spirituale e oltrepassandolo. Poté esprimere la Sua indole, la Sua volontà e il Suo atteggiamento divini attraverso cose che gli uomini riuscivano a immaginare e che vedevano e incontravano nella vita, e usando metodi che essi potevano accettare, in un linguaggio che erano in grado di intendere, con conoscenze che potevano comprendere, per permettere loro di capire e di conoscere Dio, di intuire la Sua intenzione, e i criteri da Lui imposti, nell’ambito della loro capacità, nei limiti delle loro possibilità. Questi furono il metodo e il principio della Sua opera nell’umanità. Sebbene i modi e i principi secondo cui Egli operò nella carne siano stati perlopiù raggiunti tramite o grazie all’umanità, ottennero risultati che non si sarebbero potuti conseguire operando direttamente nella divinità.

da “L’opera di Dio, l’indole di Dio e Dio Stesso III” in La Parola appare nella carne

32. Ora l’uomo vede che l’opera di Dio incarnato è davvero straordinaria. Ci sono molte cose che non possono essere conseguite dall’uomo; esse sono misteri e prodigi. Pertanto molti si sono sottomessi. Alcuni non si sono mai sottomessi ad alcun uomo dal giorno della loro nascita ma, quando vedono le parole di Dio in questo giorno, si sottomettono totalmente senza rendersene conto e non si arrischiano a vagliare o a dire nient’altro. L’umanità è caduta sotto la parola e giace prostrata sotto il giudizio della parola. Se lo Spirito di Dio parlasse direttamente all’uomo, tutti si sottometterebbero alla voce, crollando senza parole di rivelazione, proprio come Paolo cadde a terra nella luce mentre era in viaggio verso Damasco. Se Dio continuasse a operare in questo modo, l’uomo non sarebbe mai in grado di conoscere la propria corruzione attraverso il giudizio tramite la parola e di conseguire la salvezza. Solo facendoSi carne Egli può portare personalmente le Sue parole alle orecchie di tutti, cosicché tutti coloro che hanno orecchie possano udire le Sue parole e ricevere la Sua opera di giudizio tramite la parola. Solo questo è il risultato ottenuto dalla Sua parola, anziché la comparsa dello Spirito, che induce l’uomo alla sottomissione spaventandolo. Solo attraverso quest’opera concreta e straordinaria la vecchia indole dell’uomo, nascosta nel profondo per molti anni, può essere pienamente rivelata, cosicché l’uomo possa riconoscerla e modificarla. Questa è l’opera concreta di Dio incarnato; Egli pronuncia ed esegue il giudizio in modo pratico per raggiungere i risultati del giudizio sull’uomo tramite la parola. Questi sono l’autorità di Dio incarnato e il significato dell’incarnazione di Dio. Essa si compie per rendere nota l’autorità di Dio incarnato, i risultati ottenuti dall’opera della parola e il fatto che lo Spirito è venuto nella carne; Egli dimostra la Sua autorità attraverso il giudizio sull’uomo tramite la parola. Anche se la Sua carne è la forma esteriore di un’umanità ordinaria e normale, sono i risultati conseguiti dalle Sue parole a dimostrare all’uomo che Egli è pieno di autorità, che è Dio Stesso e che le Sue parole sono l’espressione di Dio Stesso. Ciò dimostra a tutti gli uomini che Egli è Dio Stesso, Dio Stesso fattoSi carne, e che non può essere offeso da nessuno. Nessuno può superare il Suo giudizio tramite la parola e nessuna forza delle tenebre può prevalere sulla Sua autorità. L’uomo Gli si sottomette completamente, perché Egli è la Parola fattaSi carne, per via della Sua autorità e per via del Suo giudizio tramite la parola. L’opera portata dalla Sua carne incarnata è l’autorità che Egli possiede. Egli Si fa carne perché la carne può possedere anche l’autorità, ed Egli è capace di svolgere l’opera tra gli uomini in modo pratico, visibile e tangibile all’uomo. Tale opera è molto più realistica di qualunque opera svolta direttamente dallo Spirito di Dio, che possiede tutta l’autorità, e anche i suoi risultati sono evidenti. Questo, perché la carne incarnata di Dio sa parlare e compiere l’opera in modo pratico; la forma esteriore della Sua carne non detiene alcuna autorità e può essere avvicinata dall’uomo. La Sua sostanza reca in sé l’autorità, ma la Sua autorità non è visibile a nessuno. Quando Egli parla e opera, l’uomo non è in grado di rilevare l’esistenza della Sua autorità; ciò è ancora più propizio alla Sua opera effettiva. Tutta quest’opera può ottenere dei risultati. Benché nessun uomo si renda conto che Egli detiene l’autorità o capisca che non può essere offeso o non veda la Sua ira, attraverso la Sua autorità velata, la Sua ira e i Suoi discorsi pubblici, Egli raggiunge i risultati attesi dalle Sue parole. In altre parole, attraverso il Suo tono di voce, la severità del discorso e tutta la saggezza delle Sue parole, l’uomo viene completamente convinto. In questo modo, egli si sottomette alla parola di Dio incarnato, che apparentemente non ha alcuna autorità, conseguendo così lo scopo di salvezza per l’uomo da parte di Dio. Questo è un altro significato della Sua incarnazione: parlare in modo più realistico e consentire alla realtà delle Sue parole di avere un effetto sull’uomo, cosicché egli possa testimoniare il potere della parola di Dio. Quest’opera, se non venisse compiuta attraverso l’incarnazione, non raggiungerebbe, dunque, il minimo risultato e non sarebbe in grado di salvare pienamente i peccatori.

da “Il mistero dell’incarnazione (4)” in La Parola appare nella carne

33. Per tutti coloro che vivono nella carne, cambiare la propria indole richiede obiettivi da perseguire e conoscere Dio richiede la testimonianza delle Sue reali gesta e del Suo vero volto. Entrambi possono essere raggiunti solo dalla carne incarnata di Dio ed entrambi possono essere realizzati solo dalla carne normale e reale. Questo è il motivo per cui l’incarnazione è necessaria e ciò è necessario per tutti gli uomini corrotti. Dal momento che le persone sono tenute a conoscere Dio, le immagini delle divinità vaghe e soprannaturali devono essere scacciate dai loro cuori e, dal momento che sono tenute a gettare via la loro indole corrotta, devono prima conoscerla. Se l’uomo compisse solo il lavoro di dissipare le immagini delle vaghe divinità dal cuore della gente, non riuscirebbe a ottenere l’effetto corretto. Le immagini delle vaghe divinità nel cuore delle persone non possono essere svelate, gettate via o completamente rimosse solo con le parole. Così facendo, in ultima analisi, non sarebbe comunque possibile sradicare dalla gente queste cose profondamente radicate. Solo il Dio pratico e la Sua vera immagine sono in grado di sostituire queste cose vaghe e soprannaturali, per permettere alle persone di conoscerle a poco a poco, e solo in questo modo si può raggiungere l’effetto dovuto. L’uomo riconosce che il Dio che egli ha ricercato in tempi passati è vago e soprannaturale. Ciò che può ottenere questo effetto non è la guida diretta dello Spirito, né tantomeno gli insegnamenti di un certo individuo, bensì il Dio incarnato. Le concezioni dell’uomo sono messe a nudo quando il Dio incarnato compie ufficialmente la Sua opera, perché la Sua normalità e la Sua realtà sono l’antitesi del Dio vago e soprannaturale dell’immaginazione dell’uomo. Le concezioni originali dell’uomo possono essere rivelate solo attraverso il loro contrasto con il Dio incarnato. Senza il confronto con Lui, le concezioni dell’uomo non potrebbero essere rivelate; in altre parole, senza il contrasto con la realtà, le cose vaghe non potrebbero essere rivelate. Nessuno è in grado di usare le parole per compiere quest’opera e nessuno è in grado di articolare quest’opera utilizzando parole. Solo Dio Stesso può compiere la Sua opera e nessun altro può compierla in Sua vece. Non importa quanto ricca sia la lingua dell’uomo, egli è incapace di articolare la realtà e la normalità di Dio. L’uomo può conoscere Dio più praticamente e può vederLo più chiaramente solo se Egli opera personalmente tra gli uomini e rivela completamente la Sua immagine e il Suo essere. Questo effetto non può essere raggiunto da nessun uomo carnale. Naturalmente, anche lo Spirito di Dio non è in grado di raggiungerlo. Dio può salvare l’uomo corrotto dall’influsso di Satana, ma questa opera non può essere compiuta direttamente dallo Spirito di Dio; invece, può essere compiuta solo dalla carne assunta dello Spirito di Dio, dalla carne di Dio incarnato. Questa carne è uomo ed è anche Dio, è uomo in possesso di umanità normale e anche Dio in possesso di piena divinità. E così, anche se questa carne non è lo Spirito di Dio e Si differenzia notevolmente dallo Spirito, è ancora il Dio incarnato Stesso che salva l’uomo, il Quale è Spirito e anche carne. Indipendentemente da come sia chiamato, in ultima analisi, è ancora Dio Stesso che salva l’umanità. Poiché lo Spirito di Dio è indivisibile dalla carne, e l’opera della carne è anche l’opera dello Spirito di Dio; solo che questa opera non viene compiuta utilizzando l’identità dello Spirito, ma usando l’identità della carne. L’opera che deve essere compiuta direttamente dallo Spirito non richiede l’incarnazione, e l’opera che richiede l’incarnazione non può essere compiuta direttamente dallo Spirito, e può essere compiuta solo da Dio incarnato. Ecco ciò che è richiesto per quest’opera, e ciò che è richiesto dal genere umano corrotto. Nelle tre fasi dell’opera di Dio, una sola è stata effettuata direttamente dallo Spirito, e le restanti due sono effettuate dal Dio incarnato e non direttamente dallo Spirito. L’opera dell’Età della Legge, compiuta dallo Spirito, non comportava la modifica dell’indole corrotta dell’uomo e non ha nemmeno alcuna relazione con la conoscenza di Dio da parte dell’uomo. L’opera della carne di Dio nell’Età della Grazia e nell’Età del Regno, però, coinvolge l’indole corrotta dell’uomo e la sua conoscenza di Dio, ed è una parte importante e fondamentale dell’opera di salvezza. Pertanto, l’umanità corrotta ha più bisogno della salvezza del Dio incarnato ed ha più bisogno della Sua opera diretta. Il genere umano ha bisogno che il Dio incarnato possa pascerlo, sostenerlo, dissetarlo, nutrirlo, giudicarlo e castigarlo e ha bisogno, da parte Sua, di più grazia e di più redenzione. Solo Dio nella carne può essere il confidente dell’uomo, il suo pastore, l’aiuto sempre presente per lui, e tutto questo rivela la necessità dell’incarnazione, oggi e nel passato.

da “L’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato” in La Parola appare nella carne

34. Durante l’Età del Regno, Dio incarnato parla per conquistare tutti coloro che credono in Lui. Ecco “la Parola che appare nella carne”; Dio è venuto negli ultimi giorni per compiere quest’opera, vale a dire che è venuto per realizzare il vero significato della Parola che appare nella carne. Egli proferisce solo parole, e di rado si manifestano dei fatti. Questa è l’essenza stessa della Parola che appare nella carne, e quando Dio incarnato rivela le Sue parole, ecco appare la Parola nella carne, ed è la Parola che si incarna. “Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio, e la Parola è stata fatta carne”. Ecco (l’opera della Parola appare nella carne) l’opera che Dio compirà negli ultimi giorni, ed è il capitolo finale di tutto il Suo piano di gestione. Dio deve dunque venire sulla terra e manifestare le Sue parole in carne. Ciò che viene realizzato oggi, ciò che lo sarà in futuro, ciò che sarà compiuto da Dio, il destino finale dell’uomo, quelli che saranno salvati, quelli che saranno annientati e così via: quest’opera che dovrebbe essere compiuta alla fine è stata tutta rivelata in modo chiaro e mira tutta a realizzare il vero significato della Parola che appare nella carne. I decreti amministrativi e la costituzione che erano stati emanati in precedenza, quelli che saranno annullati e quelli che entreranno nel riposo: queste parole devono tutte essere adempiute. Ecco l’opera compiuta da Dio incarnato soprattutto negli ultimi giorni. Egli fa comprendere alle persone quale posto occuperanno i predestinati da Dio e quale posto occuperanno quelli non predestinati da Lui, come saranno classificati il Suo popolo e i Suoi figli, che cosa accadrà a Israele, che cosa accadrà in Egitto: in futuro sarà adempiuta ognuna di queste parole. Le fasi dell’opera divina stanno accelerando. Dio usa la parola come mezzo per rivelare all’uomo ciò che va fatto in ogni epoca, ciò che deve essere fatto da Dio incarnato negli ultimi giorni, unitamente al ministero che Egli deve compiere, e queste parole servono tutte per portare a termine il significato reale della Parola che appare nella carne.

da “Tutto viene compiuto dalla parola di Dio” in La Parola appare nella carne

35. Dio è venuto sulla terra in primo luogo per portare a compimento l’opera della “Parola che si fa carne”, vale a dire che Egli è venuto tra gli uomini in modo che le Sue parole potessero essere proferite attraverso la carne (e non come al tempo di Mosè nell’Antico Testamento, quando Dio parlava direttamente dal cielo). Dopo di che, ogni Sua parola verrà portata a compimento durante l’Età del Regno Millenario, diventando realtà visibile davanti agli occhi di tutti e la gente potrà osservarla con i propri occhi, senza la minima disparità. Questo è il significato supremo dell’incarnazione di Dio. In sostanza, l’opera dello Spirito si realizza attraverso la carne e le parole. Questo è il vero significato della “Parola che si fa carne” e dell’“apparizione della Parola nella carne”. Solo Dio può pronunciare la volontà dello Spirito e solo Lui, nella carne, può parlare per conto dello Spirito; le Sue parole vengono rese chiare dal Dio incarnato e ogni altra persona è guidata da loro. Nessuno è esentato, tutti esistono nell’ambito di questo contesto. Solo attraverso queste manifestazioni le persone possono diventare consapevoli; coloro che non acquisiscono nulla in questo modo, sognano ad occhi aperti se pensano di potere ottenere le espressioni di Dio direttamente dal cielo. Tale è l’autorità dimostrata da Dio nella carne: fare in modo che tutti credano. Anche i più stimati esperti e pastori religiosi non possono proferire queste parole. Tutti assoggettarsi a esse e nessuno potrà fare altrimenti. Dio userà le parole per conquistare l’universo. Non lo farà attraverso la Sua incarnazione, ma attraverso le espressioni dalla bocca di Dio fattoSi carne per conquistare tutte le persone nell’intero universo; solo questa è la Parola diventata carne e solo questa è l’apparizione della Parola nella carne. Forse alle persone può sembrare che Dio non abbia svolto molto lavoro, ma Egli non ha che da pronunciare le Sue parole perché le persone siano profondamente convinte e siano messe in soggezione. Senza i fatti le persone gridano e urlano; con le parole di Dio, invece, ammutoliscono. Dio sicuramente porterà a compimento questo fatto, perché questo è il Suo piano da lungo tempo stabilito: realizzare la venuta della Parola sulla terra.

da “Il Regno Millenario è arrivato” in La Parola appare nella carne

36. La cosa migliore della Sua opera nella carne è che Egli può lasciare parole ed esortazioni accurate e la Sua precisa volontà per l’umanità a coloro che Lo seguono, in modo che, poi, i Suoi seguaci possano trasmettere più accuratamente e più concretamente tutta la Sua opera nella carne e la Sua volontà per l’intera umanità a coloro che accettano questa via. Solo l’opera di Dio nella carne tra gli uomini compie veramente il fatto che Dio sia e viva con l’uomo. Solo questa opera soddisfa il desiderio dell’uomo di contemplare il volto di Dio, testimoniare la Sua opera e ascoltare la Sua parola personale. Il Dio incarnato pone fine all’età in cui erano mostrate all’umanità solo le spalle di Jahvè, e conclude anche l’età della fede dell’umanità in un Dio vago. In particolare, l’opera dell’ultimo Dio incarnato porta tutta l’umanità in un’età che è più realistica, più pratica e più piacevole. Egli non solo conclude l’età della legge e della dottrina; cosa ancora più importante, Egli rivela all’umanità un Dio che è reale e normale, che è giusto e santo, che sblocca l’opera del piano di gestione e dimostra i misteri e la destinazione del genere umano, che ha creato l’uomo e porta a termine l’opera di gestione, e che è rimasto nascosto per migliaia di anni. Egli porta l’età della vaghezza ad una fine completa, conclude l’epoca in cui l’intera umanità desiderava cercare il volto di Dio, ma non era in grado di farlo, Egli pone fine all’epoca in cui l’intera umanità serviva Satana, e conduce tutta l’umanità lungo l’intero percorso, all’interno di una nuova era. Tutto questo è il risultato dell’opera di Dio nella carne, anziché dello Spirito di Dio. Quando Dio opera nella Sua carne, quelli che Lo seguono non brancolano più alla ricerca di quelle cose vaghe e ambigue, e cessano di indovinare la volontà di un Dio vago. Quando Dio diffonde la Sua opera nella carne, quelli che Lo seguono trasmettono l’opera che Egli ha compiuto nella carne a tutte le religioni e confessioni e comunica tutte le Sue parole alle orecchie dell’intera umanità. Ciò che viene ascoltato da coloro che ricevono il Suo Vangelo, saranno i fatti della Sua opera, cose personalmente viste e udite dall’uomo, e saranno fatti e non voci per sentito dire. Questi fatti sono la prova con cui Egli diffonde l’opera e sono anche gli strumenti che utilizza nella diffusione dell’opera. Senza l’esistenza dei fatti, il Suo Vangelo non si sarebbe diffuso in tutti i paesi e in tutti i luoghi; senza fatti, ma solo con l’immaginazione dell’uomo, Egli non sarebbe mai stato in grado di compiere l’opera di conquista dell’intero universo. Lo Spirito è impalpabile per l’uomo e invisibile a lui e l’opera dello Spirito è incapace di lasciare qualsiasi ulteriore prova o fatto relativi all’opera di Dio per l’uomo. L’uomo non vedrà mai il vero volto di Dio e crederà sempre in un Dio vago, che non esiste. L’uomo non vedrà mai il volto di Dio, né sentirà mai le parole pronunciate personalmente da Lui. Le fantasie dell’uomo sono, dopo tutto, vuote e non possono sostituire il vero volto di Dio; l’indole intrinseca di Dio e l’opera di Dio Stesso non possono essere impersonate dall’uomo. Il Dio invisibile in cielo e la Sua opera possono essere portati sulla terra solo dal Dio incarnato che compie personalmente la Sua opera tra gli uomini. Questo è il modo più ideale in cui Egli appare all’uomo, in cui l’uomo Lo vede e viene a conoscere il Suo vero volto e ciò non può essere ottenuto da un Dio non incarnato.

da “L’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato” in La Parola appare nella carne

37. La ragione per cui questa carne può compiere l’opera che l’uomo non può compiere è perché la Sua intima essenza è diversa da quella di qualsiasi uomo, e la ragione per cui Egli può salvare l’uomo è perché la Sua identità è diversa da quella di qualsiasi uomo. Questa carne è così importante per l’umanità perché Egli è uomo e ancora più Dio, perché Egli può compiere l’opera che nessun uomo ordinario di carne può compiere e perché Egli può salvare l’uomo corrotto, che vive insieme a Lui sulla terra. Sebbene sia identico all’uomo, il Dio incarnato è più importante per l’umanità di qualsiasi persona di valore, perché Egli può compiere l’opera che non può essere compiuta dallo Spirito di Dio, è più capace dello Spirito di Dio di portare testimonianza a Dio Stesso ed è più capace dello Spirito di Dio di guadagnare pienamente l’umanità. Di conseguenza, sebbene questa carne sia normale e ordinaria, il Suo contributo al genere umano e la Sua importanza per l’esistenza del genere umano Lo rendono altamente prezioso e il valore reale e il significato di questa carne è incommensurabile per qualsiasi uomo. Sebbene questa carne non possa distruggere direttamente Satana, Egli può usare la Sua opera per conquistare il genere umano e sconfiggere Satana e rendere Satana completamente sottomesso al Suo dominio. È perché Dio è incarnato che Egli può sconfiggere Satana ed è in grado di salvare l’umanità. Egli non distrugge direttamente Satana, ma Si fa carne per compiere l’opera di conquistare l’uomo, che è stato corrotto da Satana. In questo modo, Egli è maggiormente in grado di rendere testimonianza a Se Stesso tra le creature, ed è maggiormente in grado di salvare l’uomo corrotto. La sconfitta di Satana da parte del Dio incarnato porta una maggiore testimonianza, ed è più convincente, della diretta distruzione di Satana da parte dello Spirito di Dio. Dio nella carne è più in grado di aiutare l’uomo a conoscere il Creatore, ed è maggiormente in grado di rendere testimonianza a Se Stesso tra le creature.

da “L’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato” in La Parola appare nella carne

38. Questa volta Dio viene a compiere l’opera non in un corpo spirituale ma in uno assai ordinario. Non è soltanto il corpo della seconda incarnazione di Dio, ma anche il corpo in cui Dio ritorna. È una carne assai ordinaria. In Lui non puoi vedere nulla che sia diverso dagli altri, ma puoi ricevere da Lui le verità che non hai mai udito in precedenza. Questa carne insignificante è la personificazione di tutte le parole di verità provenienti da Dio, che intraprende l’opera di Dio negli ultimi giorni, e un’espressione dell’intera indole di Dio che l’uomo è chiamato a conoscere. Non desideravi intensamente vedere il Dio del cielo? Non desideravi intensamente di capire il Dio del cielo? Non desideravi intensamente vedere la destinazione dell’umanità? Egli ti rivelerà tutti questi segreti che nessun uomo è mai stato in grado di rivelarti, e ti dirà perfino delle verità che tu non capisci. È la tua porta verso il Regno, la tua guida verso la nuova era. Una carne così ordinaria racchiude molti misteri insondabili. I Suoi atti ti risulteranno imperscrutabili, ma il fine dell’intera opera da Lui compiuta è sufficiente a farti capire che Egli non è semplice carne come crede l’uomo. Infatti Egli rappresenta la volontà di Dio nonché l’attenzione dimostrata da Dio verso l’umanità negli ultimi giorni. Anche se non puoi udire le parole che Egli pronuncia e che sembrano scuotere i cieli e la terra né vedere i Suoi occhi come fiamme splendenti, e anche se non puoi percepire la disciplina della Sua verga di ferro, puoi udire dalle Sue parole l’ira di Dio e sapere che Dio mostra compassione per l’umanità; puoi vedere l’indole giusta di Dio e la Sua sapienza e inoltre renderti conto dell’interesse e della preoccupazione che Dio nutre per l’intera umanità.

da “Lo sai? Dio ha compiuto un’opera grandiosa fra gli uomini” in La Parola appare nella carne

39. L’opera di Dio negli ultimi giorni consiste nel consentire all’uomo di vedere il Dio del cielo vivo fra gli uomini in terra e permettere all’uomo di giungere a conoscere, obbedire, temere e amare Dio. Ecco perché è ritornato nella carne per una seconda volta. Sebbene ciò che l’uomo vede oggi sia un Dio che è uguale all’uomo, un Dio con un naso e due occhi e un Dio poco degno di nota, alla fine Dio vi mostrerà che senza l’esistenza di quest’uomo il cielo e la terra subiranno una trasformazione spaventosa; senza l’esistenza di quest’uomo il cielo si oscurerà, la terra precipiterà nel caos e l’intera umanità vivrà fra carestie ed epidemie. Vi mostrerà che senza la salvezza del Dio incarnato negli ultimi giorni, Dio avrebbe da tempo annientato l’intera umanità nell’inferno; senza l’esistenza di questa carne, sareste per sempre i massimi peccatori e cadaveri per sempre. Dovreste sapere che senza l’esistenza di questa carne l’intera umanità affronterebbe un’inevitabile calamità e troverebbe difficile sfuggire alla punizione più grave dell’umanità negli ultimi giorni. Senza la nascita di questa carne ordinaria, tutti voi sareste in una condizione in cui non comparirebbero né la vita né la morte, per quanto le ricercaste; senza l’esistenza di questa carne, oggi non sareste in grado di ricevere la verità e giungere davanti al trono di Dio. Invece sareste puniti da Dio per via dei vostri gravissimi peccati. Lo sapete? Se non fosse per il ritorno di Dio nella carne, nessuno avrebbe possibilità di salvezza; e se non fosse per l’avvento di questa carne, Dio da tempo avrebbe posto fine all’epoca antica. Stando così le cose, potete ancora respingere la seconda incarnazione di Dio? Poiché potete trarre un così grande profitto da quest’uomo ordinario, perché non Lo accettate di buon grado?

da “Lo sai? Dio ha compiuto un’opera grandiosa fra gli uomini” in La Parola appare nella carne

40. Alla fine ogni nazione adorerà quest’uomo ordinario, nonché renderà grazie e obbedirà a quest’uomo insignificante. Infatti è Lui che ha apportato la verità, la vita e la via per salvare l’intera umanità, alleviare il conflitto tra Dio e uomo, avvicinare Dio e uomo, e comunicare pensieri fra Dio e uomo. È Lui anche ad avere apportato ancora maggior gloria a Dio. Un uomo ordinario come questo non è forse degno della tua fiducia e della tua adorazione? Una carne così ordinaria non è forse adatta a essere chiamata Cristo? Un uomo così ordinario non può forse essere l’espressione di Dio fra gli uomini? Un tale uomo che aiuta l’umanità a essere risparmiata dalla catastrofe non è forse degno del vostro amore e della vostra accoglienza? Se voi respingete le verità pronunciate dalla Sua bocca e detestate anche la Sua esistenza in mezzo a voi, quale sarà il vostro destino?

da “Lo sai? Dio ha compiuto un’opera grandiosa fra gli uomini” in La Parola appare nella carne

41. Coloro che desiderano guadagnare la vita senza fare affidamento sulla verità pronunciata da Cristo sono le persone più ridicole della terra, e coloro che non accettano la via della vita apportata da Cristo sono persi nella fantasticheria. Per questo, dico che quanti non accettano il Cristo degli ultimi giorni saranno per sempre disprezzati da Dio. Cristo è la porta dell’uomo verso il Regno durante gli ultimi giorni, che nessuno può evitare. Nessuno può essere reso perfetto da Dio se non attraverso Cristo. Tu credi in Dio e così devi accettare la Sua parola e obbedire alla Sua via. Non devi pensare soltanto ad acquisire benedizioni senza ricevere la verità o accettare l’approvvigionamento di vita. Cristo viene negli ultimi giorni affinché tutti coloro che veramente credono in Lui possano essere dotati di vita. La Sua opera ha lo scopo di concludere la vecchia età e inaugurare quella nuova, ed è il cammino che va intrapreso da tutti coloro che vogliono accedere alla nuova era. Se sei incapace di riconoscerLo, e invece Lo condanni, Lo bestemmi o perfino Lo perseguiti, sei destinato a bruciare per l’eternità e non entrerai mai nel Regno di Dio. Infatti questo Cristo è Egli Stesso espressione dello Spirito Santo, espressione di Dio, Colui a cui Dio ha affidato la Sua opera in terra. Per questo, dico che, se non riesci ad accettare tutto ciò che viene fatto dal Cristo degli ultimi giorni, tu bestemmi lo Spirito Santo. La giustizia divina a cui andranno incontro coloro che bestemmiano lo Spirito Santo è evidente a tutti. Ti dico anche che, se ti opponi al Cristo degli ultimi giorni e Lo rinneghi, non vi è nessuno che possa sopportarne le conseguenze al posto tuo. Per di più, da oggi in poi non avrai un’altra possibilità di acquisire l’approvazione di Dio; anche se cerchi di redimerti, non contemplerai mai più il volto di Dio. Infatti ciò a cui ti opponi non è un uomo, ciò che rinneghi non è un qualche essere insignificante, ma Cristo Stesso. Sei consapevole di questa conseguenza? Non hai commesso un piccolo errore, ma un crimine atroce. E perciò consiglio a tutti di non mostrare i denti davanti alla verità e di non avanzare critiche avventate, poiché solo la verità può apportarti la vita e nulla tranne la verità può consentirti di rinascere e di contemplare il volto di Dio.

da “Solo il Cristo degli ultimi giorni può offrire all’uomo la via della vita eterna” in La Parola appare nella carne

Note a piè di pagina:

a. Il testo originale indica “quanto a”.

b. Il testo originale non contiene la frase “il lavoro di”.

c. Il testo originale dice: “ed entrambe sono”.

 Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente

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